Le persone da tutte le latitudini si sono incontrati in strada per la marcia globale per il clima oggi, 29 novembre, per chiedere ai leader di tutto il mondo accordi e soluzioni per fermare il cambiamento climatico.
Quasi 2500 eventi simultanei in più di 150 nazioni di tutto il mondo in cui i cittadini hanno unito le voci e i passi in quella che puo essere chiamata la piu grande mobilizzazione per il clima della storia.
L’importanza della marcia mondiale sta nell’opportunità per la popolazione di fare pressione sulle decisioni dei leader che si incontreranno nella Ventunesima Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico (COP21) che inizierà il 30 novembre a Parigi, dove i capi di stato presenteranno idee e proposte per limitare la catastrofe del cambiamento climatico.
Tuttavia, proprio a causa dei tragici eventi nella notte del 13 novembre nella stessa città che ospiterà i negoziati, le autorità francesi hanno negato il diritto di manifestare. Ma le persone a Parigi non sono rimaste con le mani in mano: simbolicamente, hanno depositato migliaia di paia di scarpe a Place de la Republique. Queste rappresentano tutti i passi che sarebbero stati fatti durante la marcia e stanno a memoria del fato che nei momenti peggiori la speranza deve prevalere su tutto.
Berlino, San Paolo, Barcellona, Beirut, Kyoto, Johannesburg e Brisbane sono altri esempi di grandi città dove si sono tenute le altre marce del clima, con la richiesta mondiale per un cambiamento di direzione.
I cittadini hanno usato la loro creatività e si sono espressi attraverso cartelloni e performances colorate per attirare l’attenzione e creare delle foto di forte impatto degli eventi.
La COP21 è il grande evento dell’anno: più di 150 capi di stato, esperti e le aspettative della società si uniranno nell’idea di raggiungere un accordo globale per arrestare il riscaldamento globale. E’ il momento cruciale per la Convenzione Quadro sul Cambiamento Climatico delle Nazioni Unite il cui obiettivo è il raggiungimento di un accordo internazionale sul clima che entrerà in vigore nel 2020.
Siamo davanti all’inizio di una nuova visione secondo la quale vi è la presa di coscienza che ognuno di noi è essenziale per la creazione di una nuova consapevolezza per il nostro pianeta. Ora più che mai dobbiamo camminare e lavorare assieme, perché questo è il modo in cui si potrà raggiungere un cambiamento reale che abbia un impatto positivo sul pianeta.
Johanna Cifuentes and White StrieverAgenzia di Stampa giovanile & Red mas vos
(tradotto da Cristina Dalla Torre)
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