Cooperative, annata agraria soddisfacente

>

L’annata agraria appena terminata va in archivio con una moderata soddisfazione da parte degli operatori, soprattutto per la vendemmia (oltre 1 milione di quintali, +10% e qualità eccellente) e le mele (540 mila tonnellate, +3,6%). I dati sono emersi nel corso dell’incontro di oggi a Trento fra le 87 cooperative agricole del Trentino.La raccolta 2015 è stata minore in quantità rispetto al 2014 ma le premesse commerciali sembrano migliori – dicono gli esperti – seppure sia stato confermato l’embargo della Russia e il Nord Africa sia ancora in grave fibrillazione politica.Bene l’export, che si conferma spina dorsale dell’economia trentina, soprattutto per il comparto vitivinicolo, ha sottolineato Luca Rigotti, vicepresidente della Federazione trentina della cooperazione per il comparto agricolo. “Per il vino ancora più che per le mele – ha detto – la sfida è davvero mondiale con competitori agguerriti in ogni continente e con consumatori sempre desiderosi di novità. Preoccupa invece la situazione del lattiero-caseario, che sta scontando una grave crisi legata alla concentrazione della produzione in pochi grandi soggetti monopolisti a seguito della fine del regime delle quote latte”.Secondo Rigotti “è necessaria una azione forte per la tutela delle produzioni di montagna presso le istituzioni europee. Gli aiuti comunitari stanziati per l’agricoltura non bastano a sostenere le imprese”. Rigotti ha fatto appello anche a Ugo Rossi, presidente di turno dell’Euregio, “affinché attivi una forte azione di pressing insieme ai colleghi di Tirolo e Sudtirolo”. 
vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina