La storia: un impegno per i beni comuni

1985

Nei primi anni Ottanta chiudono grandi fabbriche (Grundig, Laverda, Samatec, Michelin). Il 19 luglio 1985 la strage di Stava pone al centro la questione ambientale.

1986

La Pat istituisce il “Progetto speciale per l'occupazione attraverso la valorizzazione delle potenzialità turistiche ed ecologico-ambientali”, chiamato “Progettone”.

1988

La legge n. 49 punta alla creazione di una rete ciclabile, alla cui creazione è chiamato il Progettone.

1990

La legge provinciale 32/1990 istituisce il “Servizio ripristino e valorizzazione ambientale”: si ufficializza il Progettone.

2006

Il Servizio ha nuove competenze rivolte alla conservazione della natura e cambia nome.

2010

La legge provincale n. 12 sulla mobilità e la viabilità ciclistica dà nuovo impulso al Progettone. La storia si ripete…

2013

Si alza il limite d'età per entrare nel Progettone.

2014

Nuovo cambio di nome: “Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale”.

2015

Si riforma il Progettone, per garantire l’occupazione a un numero maggiore di persone e per favorirne il rientro nel mercato del lavoro (e non più solo farle arrivare alla pensione).

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