Qualche mese fa, sotto i portici di via Fondazza a Bologna, è avvenuta una pacifica invasione di poesie. La strada è nota per essere l’antesignana delle cosiddette social street, esperienze di socializzazione tra residenti di una stessa via, e si pone l’obiettivo, espresso nel sito ufficiale, di «instaurare un legame, condividere necessità, scambiarsi professionalità, conoscenze, portare avanti progetti collettivi di interesse comune». Per due giorni lungo la via – grazie al progetto “Muri diVersi” dell'associazione culturale “Tuttoinunpunto” – appesi a chiodi e a fili tirati tra una colonna e l’altra si sono moltiplicati i fogli di carta con poesie di scrittori noti, sconosciuti, improvvisati. I passanti sono stati invitati a prendere quella che sentivano più vicina al loro stato d’animo e al proprio gusto personale, lasciando in cambio una loro creazione. Un fertile intrecciarsi di dare e prendere che ha appassionato centinaia di persone e che ha fatto riscoprire la vicinanza e la necessità della cultura.

Un esperimento tanto riuscito da meritare di essere diffuso e replicato in altre città e in altri contesti. L’Associazione “Universi, poesia libera e sperimentale” ha accolto la sfida di portarlo a Trento: si terrà venerdì 25 e sabato 26 settembre in via Suffragio, quale evento preparatorio di «Immaginando… Tutta mia la città», il festival cittadino che avrà luogo nell’estate 2016. Verranno appesi lungo la via scritti di poeti locali, ma tutti possono partecipare all'esposizione inviando una o più poesie all'indirizzo e-mail associazioneuniversi@gmail.com (possibilmente non troppo lunghe, max 30 versi). Saranno inoltre disponibili dei fogli bianchi dove chi vuole potrà passare a scrivere la propria poesia.

Appuntamento quindi sotto i portici di via Suffragio per ridisegnare la geografia urbana della città, dando nuovo significato all’azione di passeggiare attraverso una strada, ma anche per dimostrare che la poesia e la letteratura in generale non sono appannaggio di una ristretta categoria di studiosi, ma appartengono al mondo e alle persone.

Chiara Marsilli