Dal primo gennaio 2016 sarà operativo per il Trentino Alto Adige il Numero unico di emergenza (Nue) 112. Il numero corrisponderà a una centrale unica per le emergenze che garantirà il filtro delle chiamate alla Centrale dei Carabinieri (112), della Polizia (113), dei Vigili del fuoco (115) e del Soccorso sanitario (118).

“Il provvedimento è stato approvato dalla Giunta provinciale del Trentino in accordo con la Provincia di Bolzano – ha spiegato l’assessore Tiziano Mellarini – per garantire un bacino di almeno tre milioni di utenti, come richiesto dal ministero dell’Interno, ma che conteggiando le presenze turistiche sui due territori può arrivare a circa dieci milioni di potenziali utenti”. In una prima fase le chiamate confluiranno al call center del Nue 112 dove gli operatori indirizzeranno la chiamata alle centrali operative di competenza. Una volta a regime gli operatori potranno attivare anche le forze di polizia. “Entro 30 secondi – ha spiegato l’assessore Mellarini – le chiamate che giungeranno al call center di ponte San Giorgio, a Trento, saranno smistate permettendo di individuare con altissima precisione il luogo dove intervenire e il tipo di intervento richiesto”. Il Trentino Alto Adige è il secondo territorio in Italia dove sarà attivato il Nue 112, dopo la Lombardia. “Per offrire la massima sicurezza senza possibilità di vuoti operativi – ha chiarito Mellarini – la Centrale unica d’emergenza di Trento sarà collegata con il Nue 112 di Brescia affinché sia garantita la risposta al cittadino sempre ed in ogni condizione e contesto emergenziale