Un milione e mezzo di morti, centinaia di migliaia di feriti e mutilati, 4 milioni di profughi e un territorio disseminato di mine antiuomo che, ancora oggi mietono vittime. Più di 2 milioni 800 mila persone curate da Emergency (organizzazione umanitaria indipendente e neutrale fondata da Gino Strada nel 1994), da quando è presente in Afghanistan, dove, dal 1999 in poi, ha attivato una rete di 28 posti di Primo soccorso e Centri sanitari per garantire cure tempestive e dal 2000 offre assistenza sanitaria ai detenuti delle maggiori carceri afgane. Sono i dati riportati sui pannelli a corredo della mostra alle Gallerie. All’inaugurazione erano presenti Patrizia Marchesoni, vicedirettrice della Fondazione Museo storico del Trentino, il fotografo trentino Luca Chistè, che ha tratteggiato la figura di Mario Dondero e il suo stile espressivo, Beatrice Taddei Santini dell'Associazione “46º Parallelo Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo”, Silvia Nardi e Angelo Benedetti, responsabili di Emergency – Gruppo Trento.

"Dondero sposa il punto di vista di coloro che sono ritratti – ha spiegato Chistè – e anche se il set è complesso ha sempre un approccio empatico basato sul rispetto della sensibilità e delle tradizioni degli osservati".

Alcuni scatti rappresentano degli "acuti visivi", come li ha definiti il fotografo trentino. Uno coglie tre uomini all'interno del carcere di Pul-i-Charkhi che ospita 2500 prigionieri, di cui 60 sono donne, mentre preparano il pranzo per i prigionieri: due fasci di luce, provenienti dalle finestre, li illuminano, immortalandoli in un’atmosfera biblica; un altro ritrae una colonna di afgani, persone dai contorni evanescenti come la loro storia, che si muovono verso l'ignoto e sembrano inghiottiti da uno sfondo surreale. Infine l'immagine della speranza, rappresentata da bambini e ragazzi nelle scuole, alla ricerca della normalità e di un futuro diverso per il loro Paese.

La mostra sarà visitabile fino al 1° novembre 2015 (da martedì a domenica, ore 9-18. Chiuso il lunedì. Ingresso libero). Informazioni: emergencytrento@yahoo.it, info@museostorico.it, tel. 0461.230482.