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E’ tornata a bruciare la torre civica di Trento. Stamani verso le 11 si è scatenato un nuovo rogo. I vigili del fuoco, prontamente intervenuti sul posto, sono riusciti a domare le fiamme, probabilmente scatenate dalla combustione, vista la temperatura molto elevata delle braci. Ora la situazione è sotto controllo.
Un intervento complesso quello di ieri per lo spegnimento del rogo sulla Torre civica a 40 metridi altezza, che ha richiesto l’intervento di 18 vigili del fuoco. Sulla torre –scrive in un comunicato stampa la protezione civile – c’era molto legno ed è stato difficile spegnere le braci che si erano formate all’interno”. Inizialmente alcuni pompieri sono entrati nella torre con l’estintore; poi, quando non hanno più potuto proseguire perché la scala era bruciata e il fumo e il calore impedivano la vista, si è deciso di proseguire l’intervento dall’esterno con l’autoscala, con getti di schiuma a bassa espansione.I vigili del fuoco hanno lavorato fino a sera per mettere in sicurezza la campana di1300 chilogrammi crollata sul solaio: ora è ancorata ad un cordino di acciaio attaccato alle travi.
Nell’intervento sono stati utilizzati l’autopompa, la scala, oltre all’autogru.
Nel rogo è andata bruciata tutta la struttura in legno che si trovava nella parte alta della torre, tra l’ultimo solaio in pietra e la copertura.
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