E' stata raggiunta un'intesa, nel Consiglio Europeo del 25-26 giugno 2015, sulla necessità di ricollocare in altri Paesi, nell’arco dei prossimi due anni, 40 mila richiedenti protezione internazionale attualmente presenti in Italia e Grecia. Il relativo piano – fa sapere il Consiglio UE – sarà ultimato entro la fine di luglio. Il premier italiano Renzi conferma l'intesa affermando che “l'Europa accetta la redistribuzione di 40mila donne e uomini arrivati sulle coste nostre e greche”.

In Trentino l'assessora provinciale alla Salute e Solidarietà sociale Donata Borgonovo Re ha incontrato presso il Consorzio dei Comuni a Trento i sindaci e gli assessori comunali alle politiche sociali. L'assessora ha ribadito l'invito agli amministratori a dare la propria disponibilità all'accoglienza, sottolineando le esperienze più che positive dei Comuni dove sono già stati ospitati i migranti soccorsi nel Mediterraneo. Il coordinatore del Cinformi,Pierluigi La Spada, ha illustrato gli ambiti di intervento di questo servizio della Provincia: informazione ai migranti per l'accesso ai servizi, informazione alla popolazione sull'immagine reale del fenomeno migratorio. Serena Piovesan, fra i curatori del Rapporto immigrazione in Trentino, ha spiegato come in Trentino si registri un rallentamento dei flussi migratori e la stabilizzazione della presenza sul territorio dei nuovi cittadini.