Non più ovale, ma sferica. Cambia la palla, ma non la predisposizione di Rovereto ad organizzare grandi eventi sportivi. Dopo il “6 Nazioni U20” di rugby dello scorso marzo, la città della Quercia sta ospitando le Nazionali maschili di pallanuoto di Italia e Brasile, che sabato 20 si affronteranno nel test match in vista della Super Final della FINA Water Polo World League di Bergamo.

Per il Settebello, l'appuntamento nel Centro Natatorio Leno 2001 di via Udine (fischio d'inizio alle 19, ingresso libero) sarà il primo in acque trentine.

Primi, ovvero numeri uno, sono anche i commissari tecnici delle due selezioni, Alessandro Campagna e Ratko Rudić, vincitori in azzurro (da giocatore il siciliano, da allenatore il croato) del “Grande Slam”: l'Olimpiade di Barcellona '92, la Coppa FINA di Atene '93, gli Europei di Sheffield '93 e Vienna '95, nonché i Mondiali di Roma '94.

Mondiali che Campagna, già plurimedagliato alla guida della Nazionale Juniores, ha poi conquistato anche da coach a Shanghai 2011, prima dell'argento ai Giochi Olimpici di Londra 2012 e del bronzo continentale di Budapest 2014.

«Dobbiamo lavorare sodo – sottolinea l'ex regista del Circolo Canottieri Ortigia Siracusa, tra i pallanuotisti più completi di tutti i tempi – per ottenere uno dei tre pass per l'Olimpiade di Rio 2016, messi in palio dalla World League bergamasca e dai successivi World Championships russi».

Agli allenamenti dell’Italia, che si svolgono nella vasca da 50 metri adattata a campo gara, il pubblico (atleti delle società provinciali compresi) assiste gratuitamente. E, subito dopo, i più giovani possono addirittura sfidare capitan Stefano Tempesti e compagni. «Per l'occasione, abbiamo allestito una tribuna da 500 posti – spiega il responsabile organizzativo di 2001 TEAM, Gianfranco Barbiero – che ci auguriamo possa gremirsi come nelle ultime uscite della nostra Nazionale». La quale contribuirà a promuovere la pallanuoto in tutta la regione e Rovereto nel resto del Paese.