Domenica oltre 45 mila trentini chiamati a decidere sui processi di fusione che interessano 55 comuni: 19 i referendum

Diciannove referendum consultivi che coinvolgeranno gli elettori di 55 comuni trentini, per un totale di oltre 45 mila persone. Si vota domenica 7 giugno per decidere sui processi di fusione avviati dalle amministrazioni comunali interessate.

In Primiero gli elettori sono chiamati a decidere sulla nascita del nuovo comune di Primiero San Martino di Castrozza, mediante la fusione dei comuni di Fiera di Primiero, Tonadico, Transacqua e Siror. In Valsugana, invece, le amministrazioni di Strigno, Spera e Villa Agnedo si fonderebbero nel comune di Castel Ivano Pieve, Castello e Cinte, invece, potrebbero dar vita al nuovo comune di Tesino.

Otto i comuni chiamati al voto in valle di Cembra: Albiano e Lona Lases, per dare vita al nuovo comune di Albiano Lona Lases, Faver, Valda, Grumes e Grauno che si fonderebbero nel comune di Altavalle e, infine, Cembra e Lisignago che insieme formerebbero la nuova municipalità di Cembra Lisignago.

Sono sette, invece, i comuni che andranno al referendum in val di Non. Mediante la fusione dei comuni di Amblar e Don nascerebbe il comune di Amblar-Don. Ville d’Anaunia, invece, nascerebbe dalla fusione dei comuni di Tuenno, Nanno e Tassullo. Infine, Contà, andrebbe a unire Cunevo, Flavon e Terres.

Spostiamoci nelle Giudicarie, dove saranno 18 i comuni chiamati a scegliere sulle fusioni. Sei i nuovi comuni che potrebbero nascere dalle consultazioni: Borgo Chiese (Brione, Cimego e Condino), Borgo Lares (Bolbeno e Zuclo), Porte di Rendena (Villa Rendena, Vigo Rendena e Darè), Rendena Terme (Caderzone Terme, Bocenago e Strembo), Tre Ville (Ragoli, Preore e Montagne) e Sella Giudicarie (Breguzzo, Bondo, Lardaro e Roncone).

Sono cinque su sei i comuni della valle dei Laghi chiamati domenica alle urne. Gli elettori di Calavino e Lasino decideranno se fondersi nel nuovo comune di Madruzzo. Vallelaghi, invece, potrebbe nascere dalla fusione di Terlago, Vezzano e Padergnone.

Gli ultimi due referendum interesseranno Civezzano e Fornace che potrebbero fondersi nel nuovo comune di Civezzano Fornace e Bosentino, Vattaro, Vigolo Vattaro e Centa San Nicolò che potrebbero dare vita al nuovo comune di Altopiano della Vigolana.