Sabato 30 maggio la seconda edizione di “Ri Piazza”: tanti laboratori creativi e una mostra con i manufatti riciclati realizzati da dieci imprese

La seconda edizione di “Ri Piazza” si svolgerà sabato 30 maggio a Cavareno, con laboratori creativi del riuso e molti eventi collaterali, tra cui una mostra, dal titolo “Custodi di metamorfosi”, composta da oggetti realizzati da dieci imprese, provenienti da tutta Italia, che sono riuscite a creare manufatti, utilizzando materiali destinati alla discarica di rifiuti urbani, e a venderli sul mercato.

La creazione di possibili imprese artigianali attraverso il riciclo di materiali di scarto è stato il passo avanti che si è proposto in questa edizione. Dalia Macii è la direttrice organizzativa di “The hub Rovereto”, che promuove progetti tra persone unite da una visione comune: “È molto importante la pratica del riuso per la salvaguardia dell’ambiente”, spiega Dalia. “Un passo successivo è quello di pensare il riuso per creare un’impresa, investendo tempo e denaro. In Trentino per il momento ci sono soltanto due di queste imprese”.

Col suo team ha organizzato la mostra, unitamente al comune di Cavareno e alla Comunità di Valle, e ha presentato due degli imprenditori presenti con i loro oggetti. Melina Benetton ha parlato della sua azienda a Rovereto che disegna e produce borse con scarti tessili e carte da parati. Ermanno Zanella, della ditta “Uptitude” realizza occhiali da sole recuperando tavole da snowboard o vecchi sci, che ingombravano qualche cantina. Questi occhiali vengono prodotti in Austria.

“Abbiamo scelto Cavareno per questa manifestazione come il luogo più adatto a 'Ri Piazza', perché c’è la 'Fucina dei mestieri' che insegna a recuperare le antiche attività manuali e a far rivivere vecchi capi di vestiario con il corso 'Il baule dei tesori'”, speiga l’assessore della Comunità di Valle Rolando Valentini. “Anche gli altri corsi proposti dalla Fucina sono sempre improntati sul riuso e sul rispetto dell’ambiente”.

Una sfilata con i capi di abbigliamento vecchi rimessi a nuovo durante il laboratorio, ha avuto luogo subito dopo la presentazione della serata. Maddalena Springhetti, della “Fucina dei mestieri” è intervenuta augurandosi che i corsi che si stanno svolgendo dall’anno scorso possano dare luogo a iniziative simili a quelle presentate. Anche i negozi hanno partecipato all’evento mostrando nelle loro vetrine opere d’arte create con i materiali di recupero da artisti del riuso. “È proprio la piazza che dà il nome a questa manifestazione”, commenta l’assessore alla cultura di Cavareno, Raffaella Battocletti: “Ri-Piazza è una vetrina del riuso pensata per i bambini, le famiglie, gli insegnanti; insomma chiunque sia, per diletto o per lavoro, appassionato alle attività di riuso creativo”.

Sabato i laboratori della mattina saranno dedicati alle scuole; nel pomeriggio tutti si potranno cimentare nel recupero di materiali. In caso di maltempo si terranno al Tennis Halle. Sarà presentata anche una mostra itinerante della Provincia che mostra le cause e le conseguenze dell’effetto serra.

Tra le proposte i laboratori artistici con la carta a cura del Museo Mart di Rovereto o quello per imparare a realizzare cornici con materiali naturali guidati dall’associazione “Insieme con gioia”. La cooperativa “La coccinella” insegnerà a fare l'orto riempiendo di terra le scatole di latta dei legumi, e la cooperativa “Kaleidoscopio” a riparare la propria bicicletta, recuperando le camere d’aria e tappi di sughero; ci si potrà cimentare nella creazione di gioielli di carta riciclata con il Parco Fluviale Novella” o costruire pupazzi pazzi, cassettine di legno, cesti, cestini con la “Fucina dei mestieri”. E molto altro.