Rovereto. Un progetto biennale per avvicinare gli studenti del liceo A. Rosmini alle istituzioni pubbliche, sia locali che nazionali ed europee, fornendo loro tutti gli strumenti per renderli cittadini più responsabili e più attivi nella partecipazione all'interno della società. Sono questi gli obiettivi del progetto “Cittadinanza Attiva_Dal Comune all'UE”, giunto alla sua terza edizione che quest'anno ha avuto la partecipazione fissa di quarantadue studenti.
“Anche se questa è la terza edizione abbiamo notato negli studenti un maggior entusiasmo e coinvolgimento”, spiega la prof. Grazia Graziola, che collabora al progetto insieme al prof. Tiziano Cescatti. “Con questo percorso abbiamo cercato di dare una risposta alla crisi di relazione esistente tra istituzioni e giovani”, aggiunge il responsabile Angelo Giorgi. “Siamo entrati all'interno delle istituzioni, abbiamo incontrato esperti e politici con l'obiettivo di far comprendere agli studenti come funzionino questi mondi, fornendo loro quelle competenze che possano essere d'aiuto nel comprendere e solo successivamente nel giudicare”.
Il progetto è partito nell'anno scolastico 2013-2014 è ha avuto una prima fase di conoscenza delle istituzioni locali, dal Comune alla Comunità di Valle, dalla Provincia alla Regione fino a Roma, dove gli studenti hanno partecipato ad una seduta della Camera dei Deputati e del Senato, incontrando anche l'On. Luca Squeri e il senatore Franco Panizza. “I ragazzi, scelti in particolare tra i rappresentanti di classe del triennio, hanno partecipato a un percorso di formazione mensile della durata di dure ore”, spiega Graziola.
La seconda fase del progetto, svoltasi durante l'anno scolastico in corso, si è incentrata sul funzionamento della Comunità Europea per concludersi con un'altra tre giorni di visita al Consiglio Europeo di Strasburgo e al Parlamento Europeo di Bruxelles. Gli incontri di formazione sono ruotati attorno al ruolo dell'Italia nell'Unione Europea, alla Storia dell'Unione Europea e delle sue Istituzioni e al rapporto del sistema giudiziario Italiano con quello Europeo. “Nei prossimi anni ci piacerebbe approfondire anche i temi della legalità e del volontariato e magari portare i ragazzi all'O.N.U.”, conclude Angelo Giorgi.
Intanto, per fare il punto sul progetto “Cittadinanza Attiva” il liceo terrà un incontro conclusivo, martedì 26 maggio dalle 14.30 alle 16.30 in Aula Magna. Saranno presenti diverse autorità, tra cui Stefano Bisoffi, presidente della Comunità di Valle. Parteciperanno all'incontro anche gli enti che hanno sostenuto il progetto e ne hanno permesso la realizzazione: Cassa Rurale della Vallagarina, Comunità, Spazio Giovani del Comune di Rovereto e la Regione.
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