Piazza san Giovanni si colora con le opere di Fortunato e i medaglioni realizzati dagli studenti del liceo artistico di Rovereto. “Speriamo possano far parte di un percorso culturale per i turisti”
Il Comune di Fondo, che gli ha dato i natali, ha voluto rendere omaggio a Fortunato Depero, uno dei più grandi artisti del Trentino, adornando la piazza san Giovanni, fulcro del paese, con la riproduzione di alcune opere dell’artista e quattro medaglioni in bronzo incastonati su una delle facciate dell’orologio ad acqua, realizzati dagli allievi della II° B delle discipline plastiche e scultoree del liceo artistico “Fortunato Depero” di Rovereto, sotto la guida dei docenti Roberto Facchinelli e Luisa Vanzetta.
La doppia inaugurazione è avvenuta giovedì 7 maggio alla presenza dell'allora sindaco Remo Bonadiman e di molte autorità, degli alunni delle scuole medie, di una rappresentanza dell’Istituto di Rovereto e di molti curiosi.
“Chi arriva a Fondo può capire immediatamente che Depero è nato qua, anche se è andato via ancora da bambino, mantenendo però sempre un forte legame con il paese natale”, ha spiegato Bonadiman, accompagnando la scopertura delle riproduzioni di tre opere di Depero poste nella parte ovest della piazza: il grande pannello centrale rappresenta “Il legnaiolo” che fa parte della collezione del MART di Rovereto; quelli ai due lati riproducono parte del trittico “Lo sport di montagna”, opera appartenente all’ITAS di Trento.
È toccato, invece, a Facchinelli spiegare la tecnica con cui sono stati realizzati i medaglioni, lavorati in argilla per riprodurre il disegno con elementi che riconducono all’identità del paese di Fondo. “Gli studenti del liceo di Rovereto non hanno fatto un semplice esercizio per aumentare le proprie conoscenze, ma hanno lasciato un impronta indelebile che può essere usufruita da tutti”, ha detto Bonadimam. “Speriamo che la collaborazione possa continuare e si possano arricchire anche gli altri lati dell’orologio”. I segreti dell'opera, un esemplare unico creato appositamente per abbellire questa piazza, sono stati illustrati ai presenti dal noto orologiaio Giuliano Zanoni.
“Queste istallazioni hanno una durata nel tempo e possono far parte di un percorso culturale per i turisti, qualificando e rendendo unico il territorio”, ha spiegato invece Alessandro Bertagnolli, presidente della Cassa Rurale Novella e Alta Anaunia che ha partecipato a questo progetto e che, all'ingresso della sala polifunzionale, ospita un pannello che descrive la vita e le opere dell'artista futurista.
Ultimo momento, la visita all’aula delle scuola media dedicata a Depero: gli studenti, sotto la guida dell’insegnante Mauro Marcolla, hanno riprodotto, usando i colori ad acqua, dei quadri di Depero su alcune piastrelle, poi appese alle pareti. Sono intervenuti la dirigente Maura Zini e l’insegnante Mauro Marcolla.
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