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Sarà trasportata oggi al cimitero di Trento, dalla camera mortuaria dell’ospedale di Silandro, la salma del nostro collaboratore Michele Niccolini, travolto da una valanga sabato in val Martello. La data dei funerali non è stata ancora fissata. Il nostro ricordo nel servizio di Piergiorgio Franceschini (ascolta qui sotto):
Quando si spezza una giovane vita in modo tragico, c’è sempre incredulità. Quando quella vita apparteneva a una persona cara, a un amico, un collega di lavoro, la tristezza ti rode dentro. Insieme a tanti interrogativi senza risposta. Per Michele Niccolini, responsabile della segreteria della Curia Diocesana e da anni collaboratore della radio e del giornale diocesani, c’è tutto questo. Ma anche la consolazione di aver condiviso un pezzo di strada importante con un uomo che amava la montagna più di ogni altra cosa, ma mai per se stesso, sempre con la gratitudine per il Dio creatore e per chi camminava accanto a lui. Ai colleghi e agli amici resterà nel cuore l’esempio di un persona generosa, attenta all’altro, tanto mite quanto rigorosa e responsabile. Questo hanno testimoniato in tanti, in suo ricordo, questa mattina, in un momento spontaneo di raccoglimento e preghiera dei dipendenti di Curia e dei media diocesani, prima della ripresa del lavoro.E’ il tempo del “grazie” a Michele per quello che ci lascia. Un’eredità che suona come buona notizia anche quando i giornali, che leggeva in onda ogni venerdì mattina a Trentino inBlu, annunciano e commentano la sua tragica scomparsa. La buona notizia di averlo conosciuto e di averne apprezzato le doti umane e professionali. E di dover ancora camminare sul sentiero che lui ha contribuito a tracciare e che, per gli ascoltatori di Trentino inBlu, lasciava così venerdì 24 aprile…
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