Il mondo della scuola si fermerà il prossimo martedì 5 maggio in tutta Italia per scioperare contro il disegno di legge del Governo sulla cosiddetta “buona scuola”, che proprio in quel giorno inizia il suo percorso parlamentare in Commissione Cultura della Camera. Le ragioni della protesta contro la Riforma del settore sono state illustrate stamani a Trento in una conferenza stampa congiunta di tutte le forze sindacali, confederali e autonome. Il ddl, a detta dei sindacati, mortifica il loro ruolo nella contrattazione e, violando le regole alla base delle assunzioni, garantisce troppa libertà di manovra ai dirigenti scolastici. In Provincia incroceranno le braccia i lavoratori della scuola dall’infanzia alle superiori, formazione professionale e personale ATA. Stefania Galli, segretario generale della Cisl Scuola del Trentino (ascolta qui sotto):
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