Un quartiere vivo e attivo. Il Rione 2 Giugno di Riva del Garda è uno dei più grandi della città, relativamente recente rispetto al centro storico e con un'età media degli abitanti più bassa. Gli abitanti hanno provenienza internazionale e culture differenti, ma la convivenza non è mai stata un problema: la diversità è resa virtù grazie al lavoro dei tanti volontari che ogni giorno contribuiscono alle attività delle associazioni e della parrocchia.
“Qui siamo un po' come in famiglia”, racconta don Luigi Panzera, parroco della chiesa di San Giuseppe nel Rione. “Una volta questa zona era problematica; erano gli anni in cui c'era la droga, e poi l'Aids. Sono qui da tredici anni ormai, e ho fatto in tempo ad accompagnare al cimitero due o tre persone venute a mancare, purtroppo, per questi problemi. Ora invece è un'altra cosa, molto meglio, questi problemi non ci sono quasi più, come dappertutto”.
La parrocchia può contare su tanti volontari che collaborano con il parroco alla manutenzione della chiesa e nell'organizzazione delle diverse attività: catechisti, animatori, volontarie che aiutano a tenere pulita la chiesa. La scuola ospita anche le scuole dell'obbligo, che un sabato al mese, grazie a un accordo con il Comune, accolgono un'associazione di persone musulmane che si incontrano e per un pomeriggio ne fanno il loro punto di ritrovo.
“Sono persone ben inserite, lavorano, hanno figli”, commenta il parrocoì. “Oggi la cosa positiva è che la maggior parte di loro non va più a prendere a scuola i bambini per il pranzo. Una volta lo facevano, perché non erano sicuri che la mensa evitasse il maiale per i piccoli musulmani: oggi invece c'è più attenzione, e i genitori si fidano”.
Oggi il Rione 2 Giugno è famoso più che altro per la grande partecipazione alla vita di comunità da parte dei residenti, che sono quasi 5 mila. Grazie a loro sono sorte diverse associazioni, che hanno contribuito alla realizzazione di tante iniziative, come ad esempio l'apertura del centro permanente del riuso o gli eventi estemporanei della festa di Carnevale e di Halloween, momenti importanti di ritrovo e aggregazione per i giovani e non solo. Nell'ambito del Piano Giovani della Comunità di Valle sono cominciate attività per ragazzi e ragazze, come il corso per diventare dj, organizzato da Vivirione.
Paolo Bassetti, insieme ai referenti delle associazioni che con l'associazione Vivirione condividono la sede presso la palazzina Mimosa, sottolinea quanto si è costruito negli anni: “La presenza importante della Coop, della cooperativa Ephedra, il servizio di Wifi libero in piazza, i laboratori-eventi dei Piani Giovani di zona, le decine di volontari: tutto questo è stato fatto per il Rione. È per questo che noi oggi possiamo dire di vivere in un quartiere accogliente e vitale, grazie allo sforzo di tutti, dagli abitanti ai commercianti che qui lavorano ogni giorno”.
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