L'associazione Rover Pesca da quasi vent'anni propone un iniziative dedicate a giovani, esperti e appassionati della pesca. E per il futuro si guarda all'ampliamento del laghetto “La Sortiva”
Alle porte di Roverè della Luna, sul laghetto “La Sortiva” in località Cave Magnesio, ha aperto i battenti la nuova stagione di pesca sportiva dilettantistica. Un animato centro di aggregazione per la comunità dove l'attività sportiva si trasforma piacevolmente in spazio di incontro nei fine settimana. A gestirlo è Rover Pesca, “un'associazione che non è solo sport”, ricorda Arrigo Dalpiaz, collaboratore responsabile del gruppo, nonché presidente della Cassa Rurale “ma è anche promozione della socialità, dello stare insieme divertendosi”.
Il gruppo è nato nel 1996 e negli anni è cresciuto, proponendo un ricco ventaglio di iniziative dedicate a giovani, esperti e appassionati. Nello scorso mese di febbraio 150 soci, pescatori praticanti e simpatizzanti sono stati chiamati a partecipare all'assemblea generale. Un'occasione per ritrovarsi, condividere idee ed esperienze, ma anche per ricordare chi ha lasciato un segno indelebile in questa società come Ferrari Gianmario, fondatore ed ex presidente dell'associazione scomparso lo scorso novembre. “Ricordo Gianmario come una persona sempre disponibile, pronta a dare un a mano”, racconta l'attuale presidente Nardon Flavio. “Anche quando decise di lasciare la presidenza è sempre stato presente e per me un riferimento importante”.
Il desiderio dell'associazione Rover Pesca è quello di ampliare il laghetto per ospitare gare nazionali. “Sarebbe di richiamo per i pescatori dell'alta Italia e anche volano per la promozione del territorio”, sottolinea Nardon. Il direttivo è molto attivo e impegnato nell'organizzazione di eventi che vogliono coinvolgere l'intera comunità locale. Ogni anno a luglio viene proposta la tradizionale festa del pesce a ridosso della festività di S.Anna, patrona di Roverè della Luna. Molte iniziative sono rivolte ai giovani per avvicinarli a questo hobby ancor poco conosciuto tra le nuove generazioni. Da sette anni, inoltre, è stata avviata una bella collaborazione con “Il Noce”, l'associazione di volontariato di Mezzocorona che opera per favorire l'integrazione sociale delle persone con disagio psichico. Collaborazione che si concretizza in una giornata spensierata di avvicinamento alla pesca sportiva insieme agli ospiti e ai volontari dell'associazione.
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