Il Consiglio provinciale di Trento in marzo si riunirà in due tornate: nelle giornate del 3, 4, 5 e poi del 24, 25 e 26 di marzo. Si esordirà con le comunicazioni all’aula dell’assessore Mauro Gilmozzi, a proposito dello schema di norma d’attuazione statutaria in tema di delega dallo Stato alla Provincia autonoma delle funzioni amministrative sul Parco nazionale dello Stelvio. Seguirà il question time, quindi la relazione conclusiva della Giunta delle elezioni, con la convalida dell’elezione dei nuovi consiglieri Claudio Cia e Lorenzo Ossanna.In un’ora l’aula poi discuterà e voterà un parere sul distacco dal Veneto del Comune bellunese di Voltago Agordino, che chiede l’aggregazione alla nostra Regione. Sarà poi la volta di una proposta di mozione di Lucia Maestri per rafforzare i contenuti della recente legge provinciale 2/2015 in materia di partecipazione della Pat alla formazione della legislazione Ue.Ci saranno poi quattro ore per votare il rendiconto generale della Provincia per il 2013. Sarà poi la volta del disegno di legge per lo sgravio sull’addizionale Irpef da 6 milioni di euro a beneficio dei pensionati trentini meno abbienti.
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