In consiglio provinciale è stato superato l’ostacolo ostruzionismo “preventivo” contro la legge sull’omofobia e la legge sull’Europa (prima firmataria Lucia Maestri) è stata approvata con 25 sì, un contrario e 5 astenuti. Nel pomeriggio è partita dunque la discussione sul ddl omofobia. Una discussione che porterà in aula i consiglieri anche nel fine settimana: i lavori proseguiranno infatti ad oltranza fino a lunedì, sabato e domenica inclusi.   

Il dibattito è ripreso dalla discussione di un emendamento di Walter Viola il quale è intervenuto per affermare che non si vuole discriminare nessuno e che il ddl non introduce alcuna innovazione. Borga (Civica); Bezzi (FI); Cia (Civica); Civettini (Civica), Giovanazzi (AT), Simoni (PT), Zanon (PT), Fasanelli (Misto) e Viola (PT) hanno iniziato il “fuoco di sbarramento” contro il ddl contro l’omofobia. Saltato il numero legale, la seduta è stata sospesa e si riprende domani mattina alle 10.