Nonostante le bizze di un inverno quanto mai mite, grazie al grande lavoro svolto dal comitato organizzatore, dai volontari e dai cannoni sparaneve,  domani domenica 25 gennaio le valli di Fiemme e Fassa sono pronte ad accogliere  la carica dei quasi 8mila concorrenti  della 42esima Marcialonga.  Il percorso è stato accorciato di qualche chilometro, con la partenza spostata da Moena a Mazzin e la distanza  passa dai classici 70 km a 57. Il traguardo sempre nella tradizionale cornice del centro di Cavalese, mentre la Marcialonga Light si concluderà a Predazzo e misurerà 33 km. 

Ai nostri microfoni Angelo Corardini, presidente del Comitato organizzatore. 

 Come ormai è tradizione, sono in programma altri eventi collaterali, tra cui la Minimarcialonga di questo pomeriggio  allo stadio del fondo del lago di Tesero, la Marcialonga Story con abbigliamento e sci vintage,  la Marcialonga Young per le categorie giovanili e la Marcialonga Stars, Gara di fondo non competitiva a scopo benefico appoggiata alla Lega per la lotta contro i tumori.