Mentre papa Francesco visita le Filippine, terra di fede gioiosa e condivisa, si è conclusa la raccolta-fondi a favore di minori denutriti, destinatari di un progetto di assistenza in corso a Mondragon, sull’isola di Samar. Le Filippine sono frequentemente devastate dai tifoni, come quello di un anno fa, che ha colpito in particolare Samar. L’iniziativa ha avuto luogo a Tuenno, dove numerose volontarie hanno realizzato un mercatino missionario che è stato apprezzato per la qualità dei prodotti esposti, letteralmente andati a ruba… ma per fini solidali. La somma raccolta è stata inviata all’Associazione “Dokita Trentino-Alto Adige/Suedtirol” che, in sinergia con la sede di coordinamento di Roma, ha avviato iniziative a favore della popolazione colpita dalla grave calamità naturale (www.dokita.org).

Il progetto porta il nome di fratel Emanuele Stablum, medico di Terzolas, “servo di Dio” per la Chiesa cattolica e “giusto tra le nazioni” per Israele. Casa Emanuele di Mondragon aveva temporaneamente sospeso le attività per mancanza di risorse, ma di fronte all’emergenza ha poi riaperto la struttura. Il progetto di Dokita ha quindi contribuito a questa svolta positiva, finalizzando l’intervento a sostegno delle famiglie soprattutto in ambito lavorativo, scolastico e nutrizionale.

Fratel Ruggero Valentini, a nome della Congregazione di Padre Monti che opera in loco, ha portato ai volontari il grazie dei bambini e dei loro genitori.