Partita con 30 volontari tra cui il presidente Pietro Maturi, scomparso nel 2004, l’associazione oggi ne conta 75 che svolgono attività di emergenza e trasporti programmati con reperibilità nell’arco delle 24 ore, tutti i giorni dell’anno. Garantiscono inoltre supporto a manifestazioni sportive o di altra natura che richiedano servizio di ambulanza in loco e organizzano attività collaterali promuovendo sport e aggregazione, come ad esempio il Campionato italiano di sci degli operatori trasporto infermi.

Il 20 dicembre i volontari si sono stretti intorno ai fondatori, sette dei quali ancora in servizio e che sono stati premiati: Augusto Gallucci, Antonio Caola, Luciano Caola Fil, Luciano Collini, Mario Binelli, Luigi Maturi e Arturo Collin. Quattro i fondatori che non ci sono più, ricordati con un fiore: Pietro Maturi, Carlo Collini, Guido Mittenpergher, Giuseppe Ferrari.

“Dal 1989, dopo un inizio difficoltoso, il gruppo di volontari è andato via via crescendo”, ha ricordato Gallucci, medico e direttore sanitario sin dalla fondazione. L’attività era in iniziata con una vecchia autoambulanza, mentre ora l’associazione, convenzionata con Trentino Emergenza 118, dispone di tre autoambulanze allestite per i soccorsi d’emergenza e viaggi programmati in accordo con l’ospedale. Un mezzo fuoristrada, viene adibito inoltre ad auto sanitaria con a bordo un infermiere professionale e un volontario nei periodi di maggior afflusso turistico.

Completa la dotazione di mezzi un carrello per allestire un “posto medico avanzato”, composto da una tenda completa di due lettini utilizzabile in maxi emergenze o nell’assistenza a grandi manifestazioni. Il territorio di competenza comprende Strembo, Caderzone Terme, Giustino, Massimeno, Carisolo, Pinzolo, Bocenago. La formazione, aggiornamento, esercitazioni ed eventi simulati sono un impegno costante dei volontari e garantiscono competenze fondamentali per salvare tante vite e prestare interventi rapidi ed efficaci.

La festa per il quarto di secolo di attività è iniziata con la partecipazione alla Messa nella chiesa parrocchiale di Pinzolo, celebrata dal parroco don Benito Paoli che si è soffermato sul valore della solidarietà. In quest’occasione è stato presentato il libro nel quale è raccolta la storia dell’associazione. Il presidente Tiziano Bonenti ha ringraziato sentitamente e invitato i volontari a proseguire con il consueto entusiasmo il loro prezioso servizio.