“Quando abbiamo assistito, nelle grotte del Vaticano, presso la tomba di San Pietro, alla santa messa officiata da sua Eminenza il cardinale Giovanni Lajolo, abbiamo vissuto un’esperienza spirituale indimenticabile: in quell’ambiente ti rendi conto di essere al centro della cristianità e ti senti piccolo, ma allo stesso tempo partecipe di mondo immenso che è quello della Chiesa. E ti senti felice”. Sono queste alcune delle sensazioni vissute da Paolo Catanzaro, sindaco di Andalo, durante la visita alla Santa Sede compiuta in occasione dell'esibizione in Vaticano, sul Sagrato di San Pietro, del Corpo bandistico Altopiano di Andalo, di cui lo stesso sindaco è presidente.
Il concerto si è svolto il 22 novembre, in occasione dei festeggiamenti di Santa Cecilia (patrona della musica e dei musicisti) ed è stato eseguito dalla banda di Andalo, diretta dal maestro Giovanni Bruni, insieme al Corpo bandistico della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano.
Per tutti i componenti della formazione musicale è stata un’esperienza indimenticabile. “Sembrava un sogno un qualcosa di inverosimile, poi ci guardavamo l’uno con l’altro e dicevamo: sì, è vero”, ha spiegato Paolo Catanzaro. “Per noi è stato un grandissimo onore poterci esibire in Vaticano, a piazza San Pietro, con il prestigioso Corpo bandistico della Gendarmeria della Santa Sede, con una coreografia davvero spettacolare, preparata per le celebrazioni liturgiche di canonizzazione. È stato il coronamento dell’impegno, della passione e dell’entusiasmo profuso dal Corpo bandistico in cinque anni di attività”.
La formazione musicale dell’altopiano di Andalo, tra attivi in banda e allievi, conta 31 iscritti. La banda svolge un’intensa attività concertistica sull’altopiano della Paganella, soprattutto durante la stagione turistica estiva e invernale, riscuotendo un notevole successo di pubblico. I musicisti che compongono la formazione sono tutti residenti sull’altopiano della Paganella e molti di loro sono giovani.
La Banda musicale della Gendarmeria, è stata costituita nel mese di ottobre 2007, per decisione del Comandante del Corpo, Domenico Giani. La Banda è diretta dal M° Giuseppe Cimini e conta 100 elementi, tutti volontari, diplomati in Conservatorio.
All’evento, organizzato dal Comune di Andalo, in collaborazione con lo Studio di relazioni istituzionali Francesco Di Matteo, hanno partecipato anche il coro parrocchiale e il coro giovanile e i membri del Consiglio pastorale di Andalo, come riconoscimento da parte dell’amministrazione comunale per l’importante opera svolta a favore della propria comunità. Per i partecipanti alla manifestazione è stata organizzata una visita speciale privata ai Musei Vaticani e la santa messa, celebrata dal cardinale Giovanni Laiolo che ha presenziato al concerto, al quale ha assistito anche il comandante della Gendarmeria dello Stato della Città Vaticano, Domenico Giani.
“Il nostro Corpo bandistico è riuscito a coinvolgere diversi giovani del luogo i quali hanno scoperto la passione per la musica proprio aderendo al gruppo musicale”, conclude il sindaco. “L’aspetto del coinvolgimento delle persone del luogo per noi è fondamentale. Tutti i nostri musicisti, grazie alla guida del maestro, Giovanni Bruni, hanno raggiunto livelli che io stesso non avrei mai immaginato quando abbiamo lanciato l’idea di costituire sul nostro altopiano una banda musicale”.
Lascia una recensione