In Consiglio Provinciale approvato ieri sera per errore un emendamento all’art 15 del consigliere Degasperi (5 Stelle), che dispone l’azzeramento dell’addizionale regionale sull’Irpef, facendo  così venir meno circa 89 milioni di euro dalle casse della Provincia. Una maggioranza distratta lo ha votato insieme alle opposizioni con le sole astensioni dei consiglieri Bezzi e Ossanna.  

Dopo serrate trattative, questa mattina, alla ripresa dei lavori, è stato presentato un  nuovo emendamento all’articolo 15 sulle detrazioni Irpef, primo firmatario sempre Degasperi e sottoscritto da tutti i capigruppo di minoranza e di maggioranza, che sostituisce l’emendamento votato per errore. Prevede un accordo per incrementare di 6 milioni di euro la riduzione fiscale ai pensionati. Una legge, che verrà presentata prossimamente, stabilirà a quali fasce di reddito dei pensionati verrà applicata la riduzione dell’addizionale Irpef. Questa la mediazione per evitare il “taglio” di 89 milioni di euro. L’emendamento è stato votato all’unanimità con 32 sì.

I lavori sulla manovra finanziaria e di bilancio dovrebbero ora chiudersi rapidamente,  vista l’intesa maturata tra il presidente Rossi e le minoranze anche riguardo ai duemila emendamenti in campo sul disegno di legge finanziaria provinciale. I presentatori li ritireranno in larghissima parte, in cambio dell’approvazione di alcuni, depositati questa mattina d’intesa tra i due schieramenti consiliari.