Sanità. E’ ancora braccio di ferro tra la Provinciae i medici trentini. Nell’incontro di ieri pomeriggio tra il presidente Rossi, l’assessora Borgonovo Re e i rappresentanti sindacali dei camici bianchi, Piazza Dante ha fatto marcia indietro sul turn over, tornando al 40% (su 10 medici che andranno in pensione ne verranno sostituiti 4 e non più 2 come era stato preannunciato). Rimane invece invariata la decisione di chiedere ai medici maggiori sacrifici, tagliando del 40% i premi di produzione.

Proposta accolta con freddezza dai sindacati, che ora avranno una settimana di tempo per valutare se accettare o meno il compromesso. Intanto rimane sul tavolo sia lo sciopero del 22 dicembre che il blocco degli straordinari nei due mesi di gennaio e febbraio.