Diario di Bordo: La mia prima volta alla COP

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Ciao, sono Daniel Londoño Jaramillo, ho 20 anni, sono studente di Ingegneria Ambientale all’Università San Buenaventura di Medellín (Colombia) e faccio parte dell’ONG Club Botánico Ambiental. Sono molto contento e orgoglioso perché rappresento il mio paese alla Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici di Lima e perché faccio parte della delegazione dei giovani colombiani.Ho partecipato alla Conferenza Internazionale dei Giovani (COY10), che si è tenuta dal 28 al 30 novembre a Lima. È stato un evento incredibile, uno spazio dove ho imparato tante cose insieme a centinaia di giovani di tutto il mondo, dove ho potuto condividere la mia cultura e un poco delle mie conoscenze con lo scopo di far diventare ancora più forte le relazioni tra i nostri paesi.Ho imparato che “l’unione fa la forza” e, quando qualcosa veramente diventa una passione, neanche il cielo rappresenta un limite.Questa è la mia prima volta ad una COP, un luogo dove il capitale intellettuale diventa una benedizione. Sono molto entusiasta e con grandi aspettative per ascoltare le plenarie, dove i rappresentanti dei paesi condividono i loro punti di vista. Sono molto contento con il fatto che ci sono tanti altri giovani interessati e disposti a fare grandi cambiamenti. Ma la cosa più bella è vedere che, durante i diversi side events e conferenze, i rappresentanti dei paesi alla fine cercano di andare oltre alle loro frontiere, cercando di creare consensi per il bene dell’umanità nell’affrontare la crisi causata dai cambiamenti climatici.
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