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Accolto l’ordine del giorno, proposto dal deputato Lorenzo Dellai e sottoscritto dai parlamentari trentini, che impegna il Governo a presentare, nel passaggio al Senato della legge di stabilità, uno specifico emendamento che recepisca i termini dell’accordo preliminare in materia di finanziaria sottoscritto lo scorso ottobre con le Province autonome di Trento e Bolzano.
L’accordo, definito Patto di garanzia, prevede maggiori sacrifici per Trento e Bolzano da qui al 2023, ma più stabilità e certezza nei rapporti finanziari con lo Stato.La Provinciadi Trento dovrà versare un miliardo e mezzo di euro all’anno fino al 2017 per contribuire al risanamento dei conti pubblici. Poi dal 2018 il contributo finanziario sarà di 981 milioni di euro all’anno, somma bloccata fino al 2023. L’accordo prevede, inoltre, che lo Stato restituisca alla Provincia la riserva all’erario dal 2014 al 2017, per un totale di 560 milioni di euro.
“Le legge di stabilità – commenta il deputato trentino Lorenzo Dellai e primo firmatario dell’emendamento – contiene misure inaccettabili per le nostre autonomie” E aggiunge. (ascolta qui sotto)
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