E’ arrivato anche alle farmacie trentine, attraverso Unifarm, l’avviso di bloccare la vendita di un vaccino antifluenzale – il Fluad, prodotto dalla Novartis – che potrebbe essere la causa di tre decessi in Italia. Due lotti del vaccino, in particolare, erano stati infatti segnalati dall’Agenzia del Farmaco come principali sospettati della  morte di due persone in Sicilia e una in Molise, alle quali quel tipo di vaccino sarebbe stato somministrato.  

Pur in assenza di una correlazione certa, in via precauzionale Federfarma ha avvertito ieri le farmacie in tutta Italia di bloccarne la somministrazione. La presidente di Federfarma Annarosa Racca ha annunciato: “Nonostante sembri che i lotti in questione non siano arrivati in farmacia, abbiamo provveduto a inviare una circolare di allerta ai circa 18.000 presidi di croce verde aderenti alla nostra federazione”.

Nessuna comunicazione è invece ancora arrivata dall’Azienda Provinciale per i Sevizi Sanitari. Il direttore dell’Unità di Igiene e Sanità Pubblica Walter Carraro sta predisponendo una nota in cui verrebbe smentita la somministrazione nel circuito sanitario pubblico trentino della partita di Fluad incriminata.