Proprio durante una di queste uscite invernali Martino incontrò un povero seminudo, ne ebbe compassione, tagliò in due il suo mantello e glielo pose. Lasciate in le armi per farsi monaco, divenne in seguito vescovo di Tours.
Il generoso gesto di Martino ha chiuso la rappresentazione storica di Vattaro, riproposta in paese per la tredicesima volta e preceduta dal concerto del Corpo bandistico musicale S. Giorgio di Vigolo Vattaro e dalla sfilata dei bambini dalla scuola materna di via Giardini con le lanterne, accompagnati nel tragitto da insegnanti e genitori. “Vattaro esprime così il secolare affetto al suo santo Patrono”, dice Marco Ducati, ideatore e curatore della rievocazione oltre che speaker della stessa, facendosi interprete dei sentimenti della popolazione.
Al termine della rappresentazione, in processione figuranti e pubblico si sono spostati in chiesa per la celebrazione della Santa Messa.
Lascia una recensione