La tredicesima festa della patata a Ronzone, svoltasi a Ronzone nel primo fine settimana di ottobre, è stata anche quest'anno, l'occasione per fare il punto della situazione sul raccolto che, secondo gli addetti ai lavori è stato più che soddisfacente. “Un ottimo anno”, spiega Luciano Covi socio del gruppo “Amici della terra”. “Di Kennebec e Monalisa parecchie sono marcite a causa delle notevoli precipitazioni. L’eccesso di acqua ha provocato anche la peronospora. Tutto sommato abbiamo avuto una buona pezzatura”.

La commercializzazione avviene tramite vendita diretta ai privati, nei punti vendita della Famiglie Cooperative e anche tramite ai GAS, gruppi di acquisto solidale. “La nostra produzione è biologica”, spiega ancora Covi. “Nella coltivazione non vengono usati prodotti chimici, solo dei trattamenti con il verderame. Certe qualità non hanno bisogno di alcun trattamento. Produciamo anche mele biologiche e ortaggi, adesso faremmo la raccolta dei cavoli”.

Soddisfatto per la buona riuscita della manifestazione, il sindaco Stefano Endrizzi ha commentato: “Questo è l’anno dei record, abbiamo fatto 5.000 pasti, fra sabato e domenica. Abbiamo avuto la collaborazione della Pro Loco di Cavareno, di Ronzone, dei Vigili del fuoco di Sarnonico, degli “Amici del tortello di Fondo”, della Pro Loco Locale e dell’Amministrazione comunale; siamo riusciti a coinvolgere i bambini e anche i giovani”.