>
Rifiuti. L’applicazione dell’Iva sulla Tia, la tariffa di Igiene Ambientale sostituita nel 2013 dalla Tares, è illecita. Lo ha confermato nel 2012 la Corte di Cassazione: la Tia è un tributo quindi non è soggetta all’imposta. Dalla sentenza le associazioni dei consumatori hanno avviato i ricorsi per far ricevere agli utenti che ne hanno fatto richiesta il rimborso dell’Iva pagata dal 2012. In Trentino la causa pilota di Federconsumatori finora ha raccolto una trentina di domande, sette utenti hanno gikà recuperato il maltolto, ed invita i consumatori a rivolgersi presso l’associazione. Il risarcimento da parte di Trenta spa che si occupa del servizio di smaltimento dei rifiuti interesserebbe 80 mila utenti . Gli importi vanno dagli 80 ai 220 euro. Ferruccio Demadonna della Federconsumatopri del Trentino (Ascolta audio qui sotto)
Lascia una recensione