Attimi di tensione, tanta rabbia, cori offensivi e insulti pesanti contro trentini e istituzioni locali, ma nessun incidente. E’ il bilancio della manifestazione degli animalisti scesi in piazza a Pinzolo  per la morte di Daniza, mamma orsa che non ha retto alla dose di anestetico durante la cattura mercoledì scorso. Circa 300 persone, qualcuno venuto anche da Napoli, hanno preso parte al corteo tenuto sotto controllo a distanza dalle forze dell’ordine,  anche in tenuta anti sommossa, hanno evitato lo scontro fra manifestanti e residenti. Residenti che in segno di solidarietà a Daniele Maturi,  il fungaiolo aggredito il giorno di ferragosto nei boschi sopra Pinzolo.  Hanno deciso di tenere abbatte le serrande di bar e negozi.

Il sindaco Walter Bonomi auspica che sia l’ultima manifestazione di questo tipo a Pinzolo. 

“Continueremo a manifestare”  hanno assicurano gli attivisti: questa mattina la protesta è arrivata davanti al Ministero per l’ambiente a Roma.  

Intanto su twitter il presidente Rossi ribadisce: “non ho mai pensato di dimettermi” pronto ad assumersi le responsabilità nel caso di una condanna penale.    

Al vertice convocato dalla Procura mercoledì 17 settembre parteciperanno anche le associazioni animaliste.