Una grande folla festante ha accolto domenica scorsa all’ingresso della chiesa di Tuenno don Renzo Zeni e i suoi collaboratori don Daniele Armani e Alessandro Lutteri, che reggeranno la nuova Unità Pastorale di Tuenno, Nanno, Pavillo, Rallo e Tassullo. Per sottolineare l’importanza del momento erano schierati sulle gradinate della chiesa i Vigili del fuoco e gli Alpini e sul sagrato il Corpo bandistico di Tuenno, che ha reso solenne il momento.

All’ingresso della chiesa è stato allestito, come di consueto per queste occasioni, un arco con la scritta: “Benvenuti tra noi, scelti e consacrati per portare la novità del Vangelo”. A fare gli onori di casa Pietro Leonardi, sindaco di Tuenno che ha salutato i sacerdoti: “La nostra popolazione sente il desiderio della presenza di un sacerdote e ritiene di vitale importanza avere una guida spirituale”, ha detto il primo cittadino. “Per molti anni abbiamo avuto un pastore per ogni parrocchia, ma adesso non è più possibile. Siamo tuttavia consapevoli dei problemi e delle fatiche del gestire le Unità Pastorali, data la loro vastità”.

Don Lauro Tisi ha presieduto la messa, concelebrata assieme a don Marco Leonardi, don Fidenzio Luchi, don Aldo Pizzoli e don Luciano Wegher. Prima della celebrazione il vicario ha consegnato a don Renzo Zeni le chiavi delle cinque chiese, del battistero, del presbiterio, dell’ambone e dell’altare.

“Vi ringrazio per la maturità con cui avete accettato questo cambiamento”, ha spiegato il vicario rivolgendosi ai fedeli. “Non viene soppressa alcuna comunità, ma parte un cammino in comunione. Ci sarà una segreteria a Tuenno, retta da laici, a cui tutti potranno fare riferimento. Inizierà una sperimentazione unica nella Diocesi: la Parola di Dio affidata ai laici”, ha detto don Lauro presentando alla comunità don Renzo, don Alessandro e don Daniele, che a loro volta hanno rivolto il loro saluto ai nuovi parrocchiani, che ora sono quasi 5 mila.

Fra i doni dell’offertorio spiccava un pane con cinque spicchi in rappresentanza della nuova Unità. Un simbolo ma anche un invito alla vita civile, a seguire le orme della Chiesa, anche se per motivi diversi: volontà espressa anche dal sindaco Leonardi che ha annunciato che si sta lavorando alla fusione dei Comuni di Tuenno, Nanno e Tassullo per creare un'unica Comunità, come quella della Predaia.