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Anche una delegazione trentina è presente a Beslan, in Ossezia, nel decennale della strage della scuola assediata dai terroristi dal 1 al 3 settembre del 2004 e liberata dalla forze speciali russe. Vi morirono 336 persone, più della metà bambini. La delegazione è guidata da Ennio Bordato, presidente dell’Associazione “Aiutateci a salvare i bambini”, che si mobilitò fin dalle prime ore a favore dei sopravvissuti e dei familiari delle vittime, ospitandone una sessantina al convento delle Laste di Trento grazie alla disponibilità dei religiosi e con il sostegno della Provincia. Con Bordato ha raggiunto Beslan anche l’allora priore delle Laste, padre Paolo Decarli, oggi impegnato in Lombardia. Padre Paolo porta con sé anche una lettera di papa Francesco che – ha spiegato oggi radio Vaticana – esprime tutta la sua vicinanza alla popolazione di Beslan.
Ennio Bordato ricorda i passi più significativi del ponte solidale fra il Trentino e l’Ossezia:
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