Si attende la pubblicazione del Decreto “sblocca-Italia” del Governo Renzi per conoscerne i riflessi in Trentino. Di sicuro, nell’elenco delle opere pubbliche destinate a un’accelerazione si parla del tunnel ferroviario del Brennero; si fa anche riferimento alla proroga delle concessioni autostradali come strumento per favorire nuovi investimenti dei concessionari, evitando così anche l’imposizione di un bando europeo per il rinnovo della concessione stessa. E in questo caso rientrerebbero l’A22 e l’A4, con quest’ultima che – come noto – lega la proroga al prolungamento della A31, la Valdastico nord, ipotesi da sempre rigettata dalla Provincia che ha dalla sua il parere favorevole della Corte Costituzionale. Provincia che invece considera strategico l’investimento sulla ferrovia del Brennero. In Piazza Dante si vuole capire se il Governo inserirà la Valdastico già nel testo del decreto o se tutto sarà rimandato alla riunione del Cipe (comitato interministeriale di programmazione economica) prevista il 4 settembre. “Niente Valdastico, abbiamo avuto la rassicurazioni del ministro Delrio”, ribadisce il Governatore Rossi. Gli fa eco l’assessore ai lavori pubblici Mauro Gilmozzi:
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