La crisi industriale ed economica del Trentino che sarà al centro della seduta straordinaria del Consiglio provinciale il prossimo 2 settembre.  Saranno due le questioni oggetto di discussione: la mozione “Interventi per fronteggiare la crisi della Gallox di Rovereto con 110 lavoratori in cassa integrazione in scadenza il 27 novembre prossimo  e il punto sulla situazione occupazionale nell’industria trentina. A partire dal destino dei 454 lavoratori della Whirlpool di Gardolo che mercoledì ha chiuso ufficialmente la produzione. La Provincia ha avviato da tempo, in accordo con la stessa multinazionale americana, la ricerca ad ampio raggio di attività sostitutive nel sito di Spini, ma ancora non c’è nulla di concreto. Nel frattempo da febbraio sono partiti i corsi di formazione e riqualificazione dei lavoratori rimasti senza lavoro.    

Sulle prospettive di ricollocazione dei lavoratori interviene ai nostri microfoni Manuela Terragnolo segretario della Fiom Cgil del Trentino.