La Fiepet del Trentino si dice soddisfatta della decisione della Siae di superare il parametro di maggiorazione per i concerti dal vivo effettuati con più di tre esecutori. “Si tratta di un primo passo rispetto ad una serie di ipotesi di revisione degli attuali accordi e tariffe che saranno oggetto di discussione alla ripresa del negoziato dopo l’estate”, interviene il presidente Massimiliano Peterlana.“Riteniamo che la normativa sia obsoleta – sottolinea Peterlana – e come presidente di un’associazione di categoria e vice presidente di un sindacato che tutela le Pmi, non posso non raccogliere il malcontento delle stesse. Il malessere manifestato dalle aziende è un chiaro grido d’allarme che va colto e interpretato”.Lo scorso aprile, a Pergine Valsugana, decine di esercizi commerciali erano stati controllati e multati dalla Siae perché non in regola con la normativa del 1941 che prevede il pagamento della tassa per chi detiene apparecchi per la diffusione di musica di sottofondo nei locali. Controlli scattati a tappeto perché la Siae, da marzo, ha affidato a una società esterna il recupero delle posizioni pregresse. Un recupero crediti costato agli esercizi commerciali cifre che vanno da 170 euro a oltre 1.000 euro.
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