Una legge d’iniziativa popolare per cancellare i vitalizi e i privilegi della politica e un’iniziativa straordinaria per il lavoro: sono i due appuntamenti per l’agenda di settembre delle Acli Trentine, presentati ieri dal presidente, Fausto Gardumi, a San Martino di Castrozza, in occasione di ‘Estate insieme’.Nei prossimi giorni, a quanto è stato annunciato, ci sarà un confronto con le Acli dell’Alto Adige (Kvw) per concordare un’eventuale forma di collaborazione e una strategia comune fra i due movimenti sul tema dei privilegi.“In queste settimane – ha affermato Gardumi – contrassegnate fra l’altro dall’inasprirsi della crisi e delle difficoltà per le famiglie, ci aspettavamo un segnale dalla politica che purtroppo non è arrivato. Da qui la decisione di proseguire sulla strada di una proposta legislativa che tolga i privilegi ai politici e restituisca il protagonismo partecipativo ai cittadini”. La proposta di legge, secondo quanto è stato spiegato, verrà discussa e approvata nelle prossime settimane e subito dopo partiranno i tavoli per la raccolta delle firme.Gardumi ha ribadito poi che le Acli del Trentino hanno approntato al loro interno una sorta di task-force con il compito di fornire all’utenza informazioni, servizi, consulenze, formazione ed accompagnamento per superare forme temporanee di crisi, precariato e disoccupazione e per rintracciare nel territorio nuove opportunità lavorative, economiche e occupazionali .
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