>
E’ ripartita nel pomeriggio a Palazzo Madama la maratona sulle riforme costituzionali, il Titolo V, la nuova ripartizione delle competenze tra Stato e enti locali, gli istituti di democrazia diretta e l’elezione diretta del Presidente della Repubblica. I parlamentari trentini e altoatesini dovranno vigilare sull’approvazione dell’articolo 33 delle norme transitorie, ovvero il mantenimento della clausola di salvaguardia, che prevede la non applicazione della riforma del Titolo V nelle province a statuto speciale sino all’adeguamento degli Statuti di autonomia, che dovrà avvenire previa intesa dalle Province stesse. In merito interviene ai nostri microfoni il senatore Vittorio Fravezzi del Gruppo delle Autonomie.