Primiero. Trattare la bicicletta, in tutte le sue forme, come una reale opportunità di sviluppo economico, sociale ed ambientale della valle di Primiero. È il punto di partenza del questionario che in questi giorni sta girando sul web e in forma cartacea in alcuni punti chiave del Primiero. Sono già più di 300 i questionari raccolti.

Promotore della ricerca è Silvio Grisotto, tecnico formato in Promozione della mobilità ciclabile e, come lui si definisce, papà a 2 ruote. “La sempre crescente richiesta di mobilità sostenibile da parte sia degli ospiti che dei residenti mi ha spinto a promuovere questo progetto”, spiega Grisotto. “L'obbiettivo è quello di stimolare il potenziamento della rete ciclabile di valle, sia urbana sia di collegamento e, più in generale, di creare una cultura della mobilità ciclabile anche in una piccola realtà dolomitica come la nostra”.

“Bmob Primiero”, acronimo di Bike mobility Primiero, è un progetto patrocinato dalla Comunità di Primiero, in condivisione di intenti con le amministrazioni comunali, seppur non ancora in maniera ufficiale. Il questionario, del tutto anonimo ha lo scopo di analizzare quali siano anzitutto le abitudini di spostamento e analizzare quali siano le richieste in termini di mobilità ciclabile. I risultati del sondaggio saranno usati per impostare le successive fasi del progetto di pianificazione.

“L'appello che faccio è quello di non snobbare questo progetto ma di vederlo come uno dei tanti tasselli del mosaico di azioni e di interventi che, credo, saranno da fare nei prossimi anni in Primiero per il rilancio del turismo”, conclude Grisotto.