La quarta commissione del Consiglio ha espresso parere favorevole, con l’astensione di Civettini (Lega), Zanon e Viola di Progetto Trentino, in merito alla delibera proposta dalla Giunta riguardante le Linee guida del servizio civile.

Da servizio sociale sostitutivo del servizio militare, questo strumento è considerato dai giovani un’opportunità professionalizzante per acquisire delle competenze non maturate nel percorso scolastico-formativo e le domande sono sempre di più.

Linee guida che vanno nella direzione del “servizio civile universale” – ha detto il dirigente Gianpiero Girardi – aumentando il numero di opportunità, di enti e di sedi per offrire concretamente questa possibilità. Nell’ultimo anno sono state raccolte 615 domande a fronte di 140 posti disponibili. L’obiettivo è di dire di sì a tutti. Sarà anche  un servizio civile più flessibile, non più un anno più sei mesi aggiuntivi a richiesta, ma il tempo dipende dal progetto scelto dal giovane. La durata minima è di tre mesi.