Sarà consegnato domani all’alpinista e scrittore Elio Orlandi il Premio Homo Probo promosso  annualmente dal comune di San Lorenzo in Banale ed il Circolo Ars Venandi. Un titolo che viene conferito a personalità che nella vita, nella loro attività professionale o di volontariato si sono distinte per  onestà e rettitudine   solidarietà, disponibilità verso il prossimo, senso della comunità con l’azione e l’iniziativa costante a favore della montagna e della sua gente.Il riconoscimento a Orlandi “per la sua qualità di difensore dei valori alpini”  sarà consegnato in   val d’Ambiez davanti all’Edicola del Cacciatore di don Luciano Carnessali in ricordo dei cacciatori defunti dopo la messa celebrata alle 11 dall’arcivescovo di Trento mons. Luigi Bressan.

Alla  vigilia dell’evento, stasera alle 2030 al teatro comunale di San Lorenzo in Banale verranno proiettati filmati girati dallo stesso Orlandi, che presenterà la sua autobiografia “Il richiamo dei sogni” . Tra gli interventi quello dell’antropologo Annibale Salsa e studioso della montagna, già presidente nazionale del Cai.