Difensore civico, aumentano le richieste di tutela
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E’ cresciuta di circa il 9% nel 2013 l’attività del Difensore civico in Trentino rispetto all’anno precedente. Su circa 1.500 fascicoli aperti nel corso dell’anno (463 risultavano pendenti dal 2012) 956 sono stati definiti nel 2013, di cui il 27% si è chiuso in senso positivo e il 40% riguardava invece solo informazioni e chiarimenti normativi. A dare i dati oggi è stato il Difensore civico, l’avvocato Daniela Longo, alla presenza del presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti.La tipologia di richieste rivolte al Difensore civico dai cittadini riguarda il macro settore dell’ordinamento (trasparenza, tributi lavoro pubblico, sanzioni amministrative) per il 36%, quelle per territorio e ambiente si sono attestate al 34%. Raggiungono il 15% del totale inoltre quelle relative ai servizi sociali e culturali, mentre il settore della tutela dei minori costituisce il 6% del totale, pari a 64 fascicoli, in prevalenza riguardanti i figli condivisi e problemi con la scuola.La richiesta principale sottolineata nel corso dell’incontro è stata quella di un’urgente semplificazione burocratica che possa aiutare il Difensore civico a tenere fede ai suoi impegni.Sentiamo l’avvocato Daniela Longo. (ascolta qui sotto)
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