L’avventura del Campus estivo di alpinismo vedrà fino al 12 luglio un bel gruppo di 42 ragazze e ragazzi entusiasti camminare “sulle tracce degli antichi Pionieri e della Guerra Bianca”. L’iniziativa è organizzato dalla Sat Carè Alto, con l’aiuto di Piano giovani Val Rendena e Busa di Tione e Assessorato alle politiche giovanili della Pat, e vede impegnati volontari della Sat, Guide Alpine di Madonna di Campiglio e gestori dei rifugi.

Guida ideale è John Ball, alpinista inglese, botanico, compilatore della prima organica guida delle Alpi, che 150 anni fa, nel 1864, compì la traversata da Pinzolo a Ponte di Legno. “È la nona volta che la Sat Carè Alto organizza il Campus”, ricordano gli organizzatori. “I ragazzi partecipanti hanno potuto conoscere e raggiungere cime importanti come Folletto, Falkner, Presanella e Tosa e vari rifugi: Carè Alto, Graffer, Denza, Mandrone, Segantini, Agostini”.

Lunedì scorso il ritrovo all’antica ciesa di San Vigilio a Pinzolo, foto di gruppo e quindi via in salita da Bedole al rifugio Mandrone, dove la Commissione Storica Sat ha presentato “Le battaglie per la conquista di Cima Presena”. Mete dei giorni successivi: il villaggio militare italiano a Passo Lagoscuro, Cima Lagoscuro, il rifugio “Ai Caduti dell’Adamello” e Cima Cresta Croce – Punta Giovanni Paolo II. Al Centro glaciologico Julius Payer incontro con Cristian Casarotto, esperto del MUSE e del Comitato Glaciologico Sat e presentazione dei pionieri dell’alpinismo John Ball, Julius Payer e Douglas William Freshfield da parte di Piergiorgio Motter, già Presidente Sat. Interessante la discesa al lago Nuovo e visita alla strumentazione meteo.

Giovedì 10 luglio alle 18 la Messa e un momento di riflessione nella chiesetta del Mandrone con don Mario Bravin, e la visita al cimitero militare. Venerdì 11 la traversata attraverso passo Brizio, salita a cima Garibaldi, per giungere al rifugio Garibaldi. Sabato 12, ultimo giorno, passando dal Lago Benedetto, Lago d’Avio e da Malga Caldea l’arrivo a Ponte di Legno. Il ritrovo con i genitori e saluti nel tardo pomeriggio al Palazzetto dello Sport di Carisolo.