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E il giorno della protesta e delle voci contrarie.
La riforma, approvata ieri all’alba, ha scatenato subito le reazioni di sindacati e società civile. Si poteva e si doveva fare di più: è il commento unanime.Quella approvata è stata una legge “ammorbidita” rispetto alle intenzioni ed agli annunci iniziali. Doveva portare tagli radicali ai vitalizi d’oro dei consiglieri regionali. I tagli ci saranno ma calmierati: “è frutto di un compromesso all’interno della maggioranza che ha permesso di trovare un accordo” come ammesso dallo stesso presidente del consiglio regionale Moltrer. Difende quando ti buono la riforma propone il governatore del Trentino Ugo Rossi (ascolta qui sotto)
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