La Prima Commissione legislativa del Consiglio Regionale ha detto sì alla riforma dei vitalizi. Un primo testo è stato approvato ieri nel tardo pomeriggio con 9 voti a favore, quelli dei consiglieri di maggioranza di Pd, Svp e Patt con l’appoggio, per l’opposizione, dei Freiheitlichen. La proposta prevede una riduzione del 30% degli anticipi già versati, sia per chi ha già maturato il diritto al vitalizio, sia per chi ancora non l’ha ottenuto. Il risparmio dovrebbe essere di poco più di 43 milioni di euro. Confermato anche il contributo di solidarietà. Un secondo disegno di legge, approvato in serata, fissa a 66 anni l’età pensionabile, con la possibilità di anticipo a 60, ma con una decurtazione annua che passa dal 2 al 3%. Sull’età pensionabile, frattura in maggioranza con il Pd contrario ad ogni anticipo e pronto a battagliare in aula. Prima occasione utile la seduta del 1 luglio. Sul punto il consigliere Pd in commissione, Mattia Civico:
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