Gli stadi di Brasile 2014

[Per la costruzione e ristrutturazione degli stadi sono stati spesi attorno ai 9.5 miliardi di real brasiliani (moneta locale), equivalenti a 5,6 miliardi di dollari. Ma a questa cifra vanno aggiunti i costi per le infrastrutture collegate]

Sono dodici gli stadi che ospitano le partite della ventesima edizione dei campionati del mondo, che ha preso il via giovedì 12 giugno con il match inaugurale tra Brasile e Croazia allo stadio Corinthians di San Paolo (girone A), finito con il risultato di 3 a 1 per i campioni di casa.

Il “gioiello” in assoluto è rappresentato dall’Estádio Jornalista Mário Filho di Rio de Janeiro, più noto per il suo originario nome di Maracanã, probabilmente l’impianto più famoso del mondo. Messo in cantiere nel 1948 in previsione del campionato del mondo di calcio 1950, in occasione del quale fu inaugurato e ospitò la finale, il Maracanã ha una struttura che copre un’area complessiva superiore ai 300 mila, che ne fanno uno degli impianti sportivi più estesi della terra.

Originariamente previsto per una capienza tra i 150 mila e i 160 mila spettatori (anche se sono documentati casi in cui si superarono ampiamente i 200 mila accessi), dopo le ristrutturazioni che richiedevano solo posti a sedere e al coperto, la capienza si è ridotta a 92 mila spettatori. Dopo le ultime ristrutturazioni (nel 2006 e nel 2012) i posti, come detto a sedere e coperti, sono stati ulteriormente ridotti a 78.838 spettatori. Nell’ultima occasione il Maracanã è stato parzialmente ristrutturato e rimodernato in vista della Fifa Confederations Cup 2013, della Coppa del Mondo 2014 – dove si giocherà la finalissima, in calendario per domenica 13 luglio – oltre che delle Olimpiadi estive del 2016, ospitate per l’appunto in Brasile. Nello specifico il Maracanã ospiterà la cerimonia di apertura e chiusura delle Olimpiadi, oltre che le gare di atletica leggera. Anche altri stadi saranno coinvolti in Giochi, in particolare per quanto riguarda il torneo calcistico.

Da una stima della Federazione calcistica brasiliana per la costruzione e ristrutturazione degli stadi sono stati spesi attorno ai 9.5 miliardi di real brasiliani (moneta locale), equivalenti a 5,6 miliardi di dollari, ma a questa cifra vanno spesi molti altri soldi per le infrastrutture collegati agli impianti. Il primo stadio ad essere inaugurato, nel gennaio 2013, è stato lo stadio Castelão a Fortaleza, che per l’occasione ha ospitato due partite di campionato: qui si disputerà, come prima partita, Costa Rica-Uruguay, ossia l’altra partita del girone che comprende anche Italia e Inghilterra, che invece si affronteranno all’Arena Amazônia di Manaus. L’ultimo ad essere inaugurato, poche settimane fa, è stato invece lo Stadio Joaquim Américo GuimarãesW di Curitiba. 

In ordine alfabetico le dodici città scelte dal Governo per ospitare la fase finale del Mondiale (con relativa costruzione o ristrutturazione dello stadio) sono le seguenti: Belo Horizonte, Brasilia, Cuiabá, Curitiba, Fortaleza, Manaus, Natal, Porto Alegre, São Lourenço da Mata (Recife), Rio de Janeiro, Salvador e San Paolo. Ad ospitare la fase finale del Mondiale avevano proposto la loro candidatura anche le città di Belém, Campo Grande, Florianópolis, Goiânia, Maceió e Rio Branco ma, per motivi logistici, politici e ambientali, sono state scartate a favore delle dodici già elencate.

I dodici stadi

Ecco i dodici stadi, in ordine di capienza, in cui si giocheranno le partite dei mondiali 2014: per ognuno è indicato il nome (con eventuale intitolazione, come nel caso del “Manè Garrincha” di Brasilia, grande attaccante morto prematuramente a 49 anni nel 1983), la città in cui si trova e il numero di spettatori che può contenere. La capienza maggiore riguarda proprio lo stadio Maracanã, tutti gli altri impianti vantano capienze (in tutti i casi con posti numerati a sedere) superiore ai 41 mila spettatori.

Stadio Maracanã

Rio de Janeiro

Capienza: 76.804

Estádio Nacional Mané Garrincha

Brasilia

Capienza: 70.064