Nel fine settimana, la tipica festa patronale di Sant'Antonio: tante le novità in programma tra, arte animazione e gastronomia

È da sempre una delle feste più attese nella comunità di Dro, che parte dalla storia della sua chiesa, dalla culturale locale e dalla devozione al suo Santo Patrono: Sant’Antonio da Padova. Torna da venerdì 13 a domenica 15 giugno a Dro la festa patronale di “Sant'Antonio” che affonda le sue origini ancora nel 1600 tra storia e leggenda.

In fondo al paese di Dro, verso Arco, era situato un capitello dedicato a Sant'Antonio di Padova, attorno al quale era fiorita una tradizione popolare molto forte, e molti fedeli dell'Alto Garda vi si recavano in pellegrinaggio per ottenere grazie e “miracoli”. Spinta dalla grande devozione, la comunità di Dro chiese il permesso di erigere una cappella al posto del capitello (il primo documento è del 7 agosto 1661), e presa la decisione si diede inizio ai lavori l'11 settembre 1661.

Grazie al grande contributo della comunità locale l'edificio religioso venne concluso verso la fine del 1667 (come appare dall'iscrizione sopra il portale d'entrata e da una lettera indirizzata al Vescovo). La chiesa venne consacrata l'8 maggio 1673 dal vescovo di Trento Sigismondo Alfonso di Thun con l'intervento dell'arciprete di Arco Biagio Fragiorgi e del curato di Dro, Battista Tomasi.

Una pagina di storia e tradizione religiosa locale che viene ricordata annualmente dal comitato Pro Chiesa S. Antonio, che dal 1920 sostiene e conserva un luogo simbolo di fede e storia del territorio droato. La sagra di Sant'Antonio diventa quindi un simbolo del territorio di Dro, un impegno concerto a conservare il legame le tradizioni, e la volontà di unire la comunità locale valorizzando la sua ospitalità ed i prodotti locali.

Attraverso il “il tendone dei gusti trentini” la sagra proporrà la valorizzazione dei piatti della tradizione e dei prodotti locali. Tra gli appuntamenti delle sagra, venerdì 13 giugno alle 19 la messa nella chiesetta del Santo, e alle 20.30 nel piazzale dell'oratorio il concerto della Banda Sociale Dro-Ceniga con la partecipazione delle Majorettes. Sabato 14 alle 20.30 si terrà la premiazione del terzo concorso “Dro Fiorita” e alle 24 la proiezione della gara d'esordio dell'Italia ai mondiali in Brasile contro l'Inghilterra.

Sino a domenica 22 giugno, inoltre, nella chiesa di chiesa Sant’Antonio, sarà visitabile la mostra “La forma della preghiera” con 18 pannelli a tema religioso e spirituale di Carlo Adolfo Fia (visitabile ogni sabato e domenica dalle 15 alle 22 e durante la sagra tutti i giorni sino alle 22). Venerdì 20 giugno si terrà inoltre la conferenza “Una storia di devozione – la Chiesa di Sant’Antonio spiegata da Romano Turrini” ed a seguire il concerto del “Coro Voci e Colori” a cura dell'associazione AnDromeda.