Per mettere in guardia e sensibilizzare la società sulla pratica del traffico di esseri umani, il turismo sessuale e lo sfruttamento dei minori nel periodo della Coppa del Mondo, la Rete “Un grido per la Vita” ha lanciato ufficialmente il 17 maggio, a Manaus, la campagna “Gioca a favore della Vita”. Diocesi, parrocchie e aree missionarie stanno collaborando all’opera di sensibilizzazione e con un forte impegno a livello di formazione. Non si può associare il calcio allo sfruttamento sessuale e al traffico di persone, osservano i promotori della campagna, tuttavia ci sono molte preoccupazioni in questo periodo.

Le stesse preoccupazioni manifestate da Joao Pedro Stedile, leader brasiliano del “Movimento Sem Terra”: nella recente visita in Trentino, Stedile ha fatto da testimonial per la campagna contro il turismo sessuale in corso in Europa e in Brasile che, attraverso la satira, punta a far riflettere sul triste fenomeno dello sfruttamento dei minori. L’iniziativa, promossa dall’associazione Tremembè Onlus con altre dieci organizzazioni Italiane e brasiliane , espone dal 12 giugno al 15 luglio in piazza Duomo, piazza D’arogno e piazza Cesare Battisti le vignette selezionate dallo Studio Andromeda.