Si ricorda con due appuntamenti in valle di Peio il novantesimo anniversario dall’assassinio del politico Giacomo Matteotti, ucciso da sicari fascisti dopo aver denunciato alla Camera brogli e violenze ad opera dei fascisti stessi nelle elezioni del 1924. Matteotti nacque a Fratta Polesine, ma aveva origini solandre: il nonno Matteo, infatti, partì come emigrante dal paese di Comasine in val di Peio per stabilirsi in seguito a Fratta Polesine. Questa sera alle 20.30 nella sala del Parco nazionale dello Stelvio a Cogolo si presenta il libro “Giuseppe Mario Germani, una vita sacrificata per l’amico Giacomo Matteotti” con la presenza dell’autore Gabriele Antonioli. Domenica 8 giugno invece commemorazione a Comasine, con alle 10 Santa Messa nella chiesa parrocchiale e successivamente la deposizione di una corona sulla casa che fu dei nonni del deputato socialista
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